di Santa Cecilia 2004

Si è tenuto a Palazzo Annibaldeschi il concerto di S. Cecilia del Corpo Folcloristico Musicale Compatrum. Come ogni anno, il concerto ha attirato numerosi spettatori monticiani i quali, notoriamente, sono molto legati alla Banda che da tanti, tanti anni, continua a distribuire emozioni a non finire. Il concerto del 2004 ha, in primo luogo, messo in evidenza i giovani. Infatti la rappresentazione è iniziata con due quintetti per ottoni del ‘600 eseguiti da Valerio Fontana, Roberta Buffi, Marco Mastrofini, Riccardo Calcagna e Valerio Mastrofini. Età media: 11 anni. A seguire, un duetto per trombe eseguito da Marco Mastrofini e Riccardo Calcagna. Infine, sempre dedicato ai giovani, un quartetto per clarinetti eseguito da Aurelio e Francesco Gaffi, Laura Felici e Giordano Scarciotti. Aurelio, a dire il vero, tanto giovane non è più, ma… a volte l’apparenza inganna: lo spirito giovanile di Aurelio non si batte!
Dunque un inizio di concerto tutto dedicato ai giovani, con il riscontro evidente degli ottimi risultati ottenuti dal maestro Gianluca Cantarini con la scuola di musica vanto della Compatrum. Pensate che in appena tre anni ha inserito nella Banda oltre 20 giovani musicanti, tutti compresi tra gli otto e i dodici anni di età, ed altri sono in procinto di esordire. Dunque un apprezzabile risultato che sta rinfoltendo le file del Corpo Musicale, solo in questa occasione i debuttanti sono stati otto. Significativo è stato il momento in cui il sindaco Franco Monti, durante il suo intervento di saluto al pubblico, ha chiesto ai ragazzi al disotto dei quindici anni di alzarsi in piedi… ebbene si è alzata mezza Banda, e cioè una ventina di elementi.
Pulita, professionale, a momenti esaltante, l’esecuzione dell’intera serata da parte dei veterani che hanno magistralmente trascinato i piccoli musicisti nell’esecuzione di brani molto impegnativi tra i quali, tanto per citarne alcuni più conosciuti, Carmen, L’ultimo dei Moicani, Radetzky-Marcia, ecc. Interessante e pieno di vigore il brano proposto dal maestro Cantarini: Erania, di sua composizione.
Insomma, un bel concerto per festeggiare un anno, il 2004, che ha visto la Banda Musicale di Monte Compatri riavvicinarsi agli antichi splendori dopo alcuni anni di riflessione e di ristrutturazione dell’organico. Ormai il gruppo è continuamente chiamato a svolgere servizi musicali in tutto il Lazio, con qualche capatina nel resto d’Italia, ma è in continua e costante crescita, per cui il futuro sarà sicuramente pieno di soddisfazioni. E poi non ci dobbiamo dimenticare che il Corpo Folcloristico Musicale Compatrum e sempre accompagnato dalle majorettes, splendide ragazze che immancabilmente fanno entusiasmare chi ammira le loro evoluzioni. Ancora un grazie alla loro bravissima istruttrice Monica Rizzo. Per l’occasione le majorettes hanno indossato la nuova divisa, che ancora di più mette in risalto la loro bellezza e dona fascino ai loro movimenti.
Tutta la manifestazione, durata due giorni, si è giustamente conclusa al ristorante, ospiti anche alcuni rappresentanti della Banda Musicale di Busnago, da anni affratellati da una profonda amicizia con la Compatrum. Durante il pranzo sono stati dati alcuni riconoscimenti a tutti coloro che aiutano la Banda, in particolare vorrei citare tre di loro: Fausto Martorelli, Tonino Gaffi e Romano D’Uffizi i quali si prodigano da decenni per la Compatrum per il solo amore verso la musica. Da non dimenticare poi, un altro grande estimatore della Compatrum: Corrado Moreschi che ogni anno si fa promotore di riconoscimenti per i componenti delle Bande di Monte Compatri e di Busnago.
L’appuntamento è per il prossimo anno a Novembre. Per il Concerto di S. Cecilia si intende. Perché attenzione, durante tutto l’anno è possibile ascoltare il Corpo Folcloristico Musicale Compatrum quasi ogni mese impegnato in concerti, in sfilata lungo la Passeggiata a Monte Compatri o negli altri paesi.

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