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Festival Moreschi 2009

L’Associazione

e il Comune di Monte Compatri

presentano il

Festival Moreschi 2009

“In coro per l’Angelo di Roma”

Coro Alessandro Moreschi
Direttore Alessandro Vicari

Coro di  Voci  Bianche  dell’Arcum
Direttore Paolo Lucci

Nicholas Clapton, sopranista

Orchestra d’archi dell’Associazione Moreschi

Presenta Silvia Coletti

24 Maggio 2009 ore 19.00 a Monte Compatri presso il Duomo dell’Assunta in cielo

Con il patrocinio di:

Programma


Presentazione del libro
“Moreschi. L’Angelo di Roma” di Nicholas Clapton
Traduzione: Giuliana Gentili – Edizioni Controluce
Con la partecipazione: dell’autore, Nichola Clapton; del Presidente, Claudina Robbiati; della Traduttrice, Giuliana Gentili, dell’editore, Armando Guidoni; del Sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis

Concerto del controtenore Nicholas Clapton

George Friderich Handel (1685-1759)    Where’er you walk (dal “Semele”)
George Friderich Handel (1685-1759)    Verdi prati (dal “Alcina”)
George Friderich Handel (1685-1759)    Stille amare (dal “Tolomeo”)
Christoph von Gluck (1714-1787)    Che farò senza Euridice? (da “Orfeo ed Eurdice”)
Con l’Orchestra d’archi dell’Associazione Moreschi

Direttore: Alessandro Vicari

Concerto del Coro di Voci Bianche dell’Arcum

Anonimo Sec. XIII        Alleluja, alto re di gloria (elab. Paolo Lucci)
Giovanni Animuccia(ca 1514-1571)    Laudate Dio (trascr. Lavinio Virgili)
Giovanni P.gi da Palestrina (1525-1594)    Jesu! Rex admirabilis
Felice Anerio (1560-1614)        O Jesu mi dolcissimo
Anonimo        Tu del Libano il candore (elab. A.do Boreggi)
Anonimo        O Madre, tu dai cieli (elab. Arnaldo Boreggi)
Lorenzo Perosi (1872-1956)    Signor che in ciel (trascr. Arnaldo Boreggi)
Giulio Cesare Paribeni (1881-1964)    Gesù in sogno
Bonaventura Somma (1893-1960)    Campane a sera
Nino Rota (1911-1979)        Ovunque il guardo io giro
Paolo Lucci (1948)        Nil nostri miserere?
George Friedrich Haendel (1685-1759)    Joy to the world (trascr. Arnaldo Boreggi)

Direttore: Paolo Lucci

Concerto del Coro “Alessandro Moreschi”
Johann Sebastian Bach (1685-1750)    Jesus bleibet meine Freude
Antonio Vivaldi (1678-1741)    Laudate Dominum
G. Battista Pergolesi (1710-1736)    O sacrum convivium
Giacchino Rossini (1792-1868)    Carnevale di Venezia
Giuseppe Verdi (1813-1901)    Va’ pensiero
Baldassarre Donato (ca 1525-1603)    Chi la gagliarda, donne, vo’ imparare
Josquin Desprez (ca 1450-1521)    El grillo è buon cantore
Tradizionale napoletano        Il pagliaccio
Con l’Orchestra d’archi dell’Associazione Moreschi

Direttore: Alessandro Vicari

Coro “Alessandro Moreschi”, Coro dell’Arcum, Nicholas Clapton e Orchestra d’archi

Wolfgang Amadeus Mozart    Ave Verum

Direttore: Alessandro Vicari

Ingresso libero
Info: 06.9486249 – 06.9485687
info@coromoreschi.it

NOTE

Alessandro Moreschi
È una delle espressioni più note, a livello mondiale, della cultura musicale italiana. Detto “L’Angelo di Roma”, fu l’ultima persona al mondo ad essere stata evirata in giovane età con la finalità di preservarne la voce di fanciullo e di introdurlo quindi al canto. Nacque a Monte Compatri l’11 novembre 1858 e iniziò la scuola di canto nel 1871, presso San Salvatore in Lauro, a Roma. Dopo 12 anni di severi studi, nel 1883, entrò a far parte del Coro della Cappella Sistina. Fu amato e apprezzato dai cultori del suo tempo, e lo fu a tal punto che venne prescelto per cantare alla Messa funebre del re Umberto I al Pantheon nel 1900; fu solista del Coro della Cappella Sistina e si esibì anche all’estero. Nel 1902 gli fu affidata la direzione del Coro in occasione di due registrazioni, evento per cui necessitava la professionalità massima, anche se tale compito non spettava a lui e in barba al pontefice Pio X e al titolare della carica di direttore, don Lorenzo Perosi, che assolutamente non potevano vedere i castrati. Si ritirò dal Coro della Cappella Sistina nel 1913, all’età di 55 anni, ma continuò a ad insegnare canto e a cantare nel Coro della Cappella Giulia e in quello della Cappella Lateranense, oltre che in università, sale da concerto e nei salotti della “Roma bene”, dove poté sfoggiare tutta la sua classe in repertorio anche non sacro. Morì il 21 aprile 1922, all’età di quasi 64 anni, mantenendo per tutta la vita un singolare aspetto giovanile. Di lui rimangono purtroppo solo poche, sbiadite, registrazioni e non è perciò più possibile ascoltare tutta la sua bravura, ma fa comunque parte di quella nutrita schiera di artisti che umilmente hanno fatto la storia di Monte Compatri.

Coro Polifonico “Alessandro Moreschi”
Il coro è nato nel 2001 per iniziativa di un gruppo di cittadini di Monte Compatri e del Maestro Alessandro Borghi, desiderosi di offrire il proprio contributo alla vita Culturale del Paese e di tenere viva la tradizione della polifonia vocale nel territorio di Monte Compatri e testimoniarla in Italia e all’estero attraverso scambi culturali internazionali. È composto da quasi 40 cantori. Il Coro è diretto dal M° Alessandro Vicari, diplomato con il massimo dei voti in pianoforte presso il conservatorio di S. Cecilia a Roma sotto la guida del M° F. Di Cesare. Ha frequentato master-class, corsi di perfezionamento e analisi musicale con maestri di fama internazionale da Campanella a Lucchesini a Razzi. Svolge attività come compositore, direttore d’orchestra, di coro e come pianista, sia solista che in formazione cameristica. Ha scritto e diretto alcune opere teatrali, orchestrali e corali. È fondatore e presidente dell’Ass. Cult. Opus Musica presso cui svolge attività didattica a Roma e Colonna come docente di pianoforte e canto corale.
Il repertorio attuale si basa su brani di musica corale del XIV – XVIII secolo.

Prof. Nicholas Clapton
Nato a Worcester. Ha studiato musica presso il “Magdalen College” di Oxford. È uno dei principali controtenori in Gran Bretagna. Ha fatto il suo debutto professionale presso la “Wigmore Hall” nel 1984 e, nel 1987, vinse l’English Song Aword. Da allora ha consolidato un’ampia carriera con concerti in tutta la Gran Bretagna e in Europa, in Estremo Oriente e negli Stati Uniti. Particolarmente noto per le sue prestazioni di musica contemporanea e anche nel repertorio dei castrati del XVIII secolo. Ha interpretato, infatti, il grande Farinelli in diverse occasioni. Clapton svolge anche un’eccellente attività di insegnamento. È professore di canto presso la “Royal Accademy of Music” di Londra e cura regolarmente master-classes presso la “Dartington International Summer School”. Nel giugno 2005 è stato insignito del grado di “Doctor of Liberal Arts summa cum laude” presso la “Liszt Ferenc Music University” di Budapest. È membro di un Comitato governativo in Ungheria per l’accreditamento dei conservatorii musicali. Nel 2006 ha presentato il documentario Castrato per la televisione BBCfor e ha curato la mostra di enorme successo Handel e i Castrati svolta presso l’Handel House Museum di Londra. Nel 2007 è tornato alla Budapest Zeneakadémia, dove ora è un Visiting Professor, per dare due serie di master-classes. Inoltre, ha eseguito, a Firenze, due concerti presso il Palazzo Pitti.

Coro di Voci Bianche dell’Arcum
È stato fondato a Roma nel 1973 da Paolo Lucci che ne è attualmente il direttore. Ne fanno parte 40 ragazzi, non selezionati, provenienti da varie scuole romane. Il coro esegue prevalentemente musica moderna e contemporaneamente spesso in prima esecuzione. Compositori come Ennio Moricone, Boris Porena, Gian Luca Tocchi e Franco Mannino hanno scritto appositamente per questo complesso vocale. Ha in repertorio tra l’altro l’opera omnia per voci bianche di Britte. Dal 1981 al 2001 ha collaborato stabilmente con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha anche lavorato per la Rai, il Teatro dell’Opera di Roma, il Festival dei Due Mondi, ecc. sotto la guida, tra gli altri, di Bernstein, Muti, Pretre, Sawallisch, Maazel. Ha partecipato inoltre a numerose trasmissioni radiotelevisive e a colonne sonore teatrali e cinematografiche. Ha portato in varie città italiane spettacoli di teatro musicale. Per due volte è stato premiato al Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo” e ha effettuato tournées in Francia, Svizzera e Inghilterra. Ha inciso tra l’altro per Deutsche Grammophon, Rca e Pentaphon. Nel 2001 si è classificato al 2° posto nel XXIV Concorso Internazionale di Esecuzione “Valentino Bucchi”.

Locandina evento

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